Anna Granata è ricercatrice presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Torino. Insegna Pedagogia interculturale presso il Corso di laurea a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria dello stesso ateneo (sedi di Torino e Savigliano). Ha due figli di 5 anni e 2 anni.
Ha condotto numerose ricerche sul campo per diverse istituzioni pubbliche e private (tra le quali: Università degli Studi di Torino, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Fondazione G. Agnelli, Fondazione Intercultura Onlus, Avis Regione Lombardia, Comune di Milano e Comune di Torino).
Svolge attività di ricerca su:
1. Pedagogia e diversità culturale: con particolare attenzione al pensiero dei Classici, ai temi e metodi della pedagogia interculturale, allo studio delle competenze interculturali per la formazione;
2. Le seconde generazioni di immigrati: con particolare attenzione ai percorsi di crescita e alle dinamiche di integrazione, alla valorizzazione del plurilinguismo e pluriculturalismo, alle esperienze di cittadinanza attiva;
3. La scuola multiculturale: con particolare attenzione alla formazione delle classi in contesti eterogenei, alle dinamiche di relazione famiglia-scuola, alla gestione del pluralismo religioso nello spazio pubblico e ai percorsi di internazionalizzazione della scuola.
È autrice di svariate monografie, saggi e articoli sui temi della pedagogia interculturale, tra i quali i più recenti: Pedagogia delle diversità (Carocci, 2016); Je suis ici depuis toujours. Dialogue avec les jeunes issus dan l’immigration en Italie (L’Harmattan, 2015); Diciottenni senza confini. Il capitale interculturale d’Italia (Carocci, 2015); Sapere è un verbo all’infinito (con Granata C. e Granata E., Il Margine, 2013).